Salute articolare, salute muscolare, salute dei visceri; quando si tratta di attenzione alla postura e di prevenzione di dolori e difficoltà motorie, tutti siamo abituati a pensare e a sentir parlare (per fortuna) in modo esteso di questi aspetti. Troppo poco però si pensa e si ha la consapevolezza che anche lo SCHELETRO vada obbligatoriamente incluso in questo discorso.
Promettiamo di essere brevissime, ma un minimo di preambolo di anatomia è indispensabile. A che cosa serve lo scheletro?
– sostegno del sistema corpo; in parole povere, è proprio lui il maggiore responsabile della postura!
– protezione di organi e tessuti molli;
– produzione delle cellule del sangue (compito che spetta al midollo osseo, presente all’interno delle ossa lunghe); in altre parole, la tua postura influisce sulla pressione sanguigna e persino sulla frequenza cardiaca;
– deposito di calcio e di ferro;
– rilascio dell’ormone osteocalcina, importante per la regolazione del pancraeas e delle cellule adipose.
State ancora con noi, vale la pena! Sono 2 i fatti i-m-p-o-r-t-a-n-t-i-s-s-i-m-i da tenere a mente:
1. le ossa sono caratterizzate da durezza e resistenza, ma il loro interno somiglia più a una cattedrale con mille volte, piani, colonne e stanze che a un blocco monolitico. Ecco una foto ad alta risoluzione; bellissimo, vero?
2. le ossa non sono tessuti statici! Ogni anno circa il 10% della nostra massa ossea viene rinnovata. Tralasciando i fattori genetici e ormonali, il rimodellamento osseo segue una logica piuttosto semplice: le nostre ossa diventano più forti se sollecitate, perchè la sollecitazione crea micro fratture impercettibili (fisiologiche, anzi auspicabili) che portano le ossa a ricostruirsi più forti nella direzione di quella sollecitazione (capite perchè tutte quelle volte e colonne? Nell’osteoporosi, volte e colonne si assottigliano molto). Lo scheletro risponde quindi all’esercizio fisico e alla forza di gravità rafforzandosi; se non c’è sollecitazione ed esposizione alla forza di gravità, viceversa, si indebolisce.
Che significa, nei fatti? Ci sono sport che inducono ottime sollecitazioni compressive sull’osso, come il calcio, il ballo, la corsa, molto meno la bici ed il nuoto. Avete presente quando nel Feldenkrais insistiamo sulle spinte a terra, sull’uso consapevole della forza di gravità? Ecco. Sapevate che c’è un ramo del Metodo Feldenkrais® che si chiama BONES FOR LIFE® e che applica i principi di apprendimento del Feldenkrais per stimolare la forza delle ossa?
Ci vediamo sabato 21 ottobre 2023 dalle 10.00 alle 13.00 alla palestra Shodan per una mattina di esplorazione di questi temi, come sempre attraverso la pratica: movimento gentile ed efficace e pratiche di tapping per prendersi cura della propria salute ossea.
Per informazioni e prenotazioni, scrivi a info.elagans@gmail.com o a Giulia al 349.1119573. Riservato ai tesserati di Elagans aps (tesseramento annuale di 12€) con un contributo di 35€. Aperto e adatto a tutti!
